Tre Denti – Freidour

Parco naturale di rilievo provinciale

 

Estensione: 822 ettari
Altitudine: dai 563 (confluenza Chisola-Chisoletta) ai 1445 metri (Monte Freidour) slm

Il Parco si trova a soli 30 km da Torino e si estende per ben 822 ettari all’interno del comune di Cumiana. È caratterizzato da un paesaggio naturalistico incantevole, sospeso fra collina e montagna, pareti di roccia che hanno fatto la storia dell’arrampicata, fauna e flora ricche e tipiche della media montagna e panorami di una bellezza unica, tutti da vivere.

Un susseguirsi denso e rigoglioso di alberi di castagno, betulla e faggio vivificano la fitta rete di sentieri che si inerpica su e giù per i monti, fra tipiche borgate di montagna, chiese abbarbicate sulle cime e ruscelli e sorgenti preziose. 

Un Parco per tutti

Il Monte Tre Denti (la cui altitudine è rispettivamente di 1361, 1351 e 1343 m) e la Rocca Due Denti sono senza dubbio due fra le “punte” più riconoscibili del Parco Provinciale, insieme al Monte Freidour (1445 m). Questa incantevole cornice di rocce e boschi avvolge in una vera e propria conca la valle di Cumiana, attraversata dal Torrente Chisola.
L’acqua è senza dubbio uno degli elementi che modella e caratterizza questo territorio, e che ruota attorno a questo torrente che nasce dalla confluenza di due torrenti, uno proveniente dal Monte Freidour e uno dal Tre Denti. La fitta rete di affluenti (fra cui Chisoletta, Rumiano, Tori, Besasca, Moretta, Noce, Rio Torto) rappresenta uno degli ingredienti che ha contribuito in maniera forte alla conformazione di questi territori e allo sviluppo di flora e fauna così vivide.

Dalle escursioni lungo i sentieri segnalati fino ai percorsi per MTB, dalle pareti di arrampicata fino alle più semplici scampagnate con pic-nic nelle aree attrezzate, il Parco sa offrire ogni sorta di esperienza outdoor, da quelle per gli sportivi fino ai… “professionisti del relax” all’aria aperta.

La cima del Freidour

Le borgate e i monti di Cumiana furono teatro di scontri, eccidi e intensi momenti storici durante sia la Prima che la Seconda Guerra Mondiale.

Oltre all’elevato numero di cumianesi e partigiani che persero la vita, si ricorda anche la scomparsa di otto aviatori inglesi che, nell’ottobre del 1944, persero la vita schiantandosi contro il Monte Freidour nel tentativo di portare approvvigionamenti al paese sotto assedio.

Ed è proprio per loro che, sulla cima del suddetto monte, è stato eretto il celebre monumento commemorativo.